Sobre Manoscripto

Manoscripto es un espacio artístico donde la creatividad se encuentra con lo artesanal, ofreciendo obras únicas y experiencias íntimas a través del arte.

Passato

Viviano Masconni nasce a Torre Civette – Scarlino (Grosseto) verso la fine degli anni ‘50. Cresce a Milano, dove frequenta l’ICS Franceschi e successivamente si forma in Toscana e all’estero (Pisa, Volterra, Firenze, Zurigo), specializzandosi in grafica e pittura. Partecipa a corsi teatrali a Milano e Livorno. È un artista transdisciplinare, attivo in pittura, installazioni, arredamento e moda, con approcci concettuali e legati alla biologia e alla storia. Lavora anche nel campo dell’archeo-zoologia e dell’arte etrusca. Negli anni ’80 collabora con Philip Morris come graphic designer e scenografo a Parigi e Montpellier. Espone in mostre importanti a Roma, Tarquinia, Spoleto e presso la Royal House of Netherlands. Ha cofondato l’associazione “Il Pollaio del Re®” e pubblicato volumi archeologici con l’Università di Firenze. È stato premiato per la sua versatilità, anche religiosa, con opere citate dall’Osservatore Romano.

Presente

Vive in modo essenziale tra le colline della Maremma Toscana, dove coltiva e raccoglie personalmente pigmenti naturali ed erbe spontanee per sperimentare antiche tecniche. Scrive manoscritti su arte, natura e autobiografia, tra cui “La Terza Vita di un Elfo Irriverente”. Espone opere su carta presso la sede UNESCO a Roma, viene selezionato dalla Fondation Regards de Provence, ed è coinvolto in progetti formativi cofinanziati dalla UE su arte, natura e stili culturali ancestrali. È stato ospite in trasmissioni di Artè TV Channel e ha collaborato con l’Accademia dei Georgofili di Firenze. Nonostante il suo impegno civile per i diritti LGBT, ha mantenuto la propria vita privata molto riservata.

Futuro

Viviano continua a forgiare nuovi percorsi artistici che uniscono natura, spiritualità e memoria storica. Il suo obiettivo è preservare la biodiversità e recuperare saperi antichi attraverso arte e insegnamento. Il suo lavoro futuro punta all’alchimia creativa, tra pigmenti naturali, filosofia, educazione sperimentale e ricerca spirituale. L’ossessione creativa che lo guida è destinata a tradursi in nuovi progetti, mostre e percorsi formativi non convenzionali.